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“Funded by the European Union. Views and opinions expressed are however those of the author(s) only and do not necessarily reflect those of the European Union or the European Education and Culture Executive Agency (EACEA). Neither the European Union nor EACEA can be held responsible for them.”

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IL PROGETTO

Gli obiettivi del progetto sono:

• Migliorare la sicurezza online e il benessere psicofisico degli adolescenti;
• Aumentare le conoscenze dei ragazzi e di chi si occupa di loro riguardo ai pericoli del Web;
• Promuovere la partecipazione attiva degli animatori socioeducativi e dei giovani, compresi quelli svantaggiati;
• Sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sul tema della sicurezza online dei giovani;
• Ampliare le competenze dei partner sulla sicurezza online e la capacità di lavorare in contesti internazionali.

Come risultati attesi ne abbiamo:

• Maggior sicurezza degli adolescenti online e maggior benessere;
• Maggior consapevolezza dei ragazzi e di chi si occupa di loro sul tema della sicurezza online;
• Acquisizione di competenze da parte degli animatori e dei giovani che hanno preso parte alla mobilità, compresi quelli svantaggiati;
• Maggior interesse del pubblico e dei decisori politici sul tema della sicurezza online dei giovani;
• Partner più informati sul tema della sicurezza online e capaci di lavorare in ambito internazionale.

ABOUT THE PROJECT

The objectives of the project are:

• Improve the digital safety and the psychophysical well-being of teens;
• Increase the knowledge of children and those who take care of them about the dangers of the Web;
• Promote the active participation of youth workers and young people, including the ones with fewer opportunities;
• Raise awareness with the public and policy makers on the issue of youth safety online;
• Expand the skills of partners on the subject of digital safety and their ability to work in international contexts.

The excepted results are:

• Improved digital safety of teens and greater well-being;
• Greater awareness of teens and those who take care of them on the subject of digital safety;
• Acquisition of skills by youth workers and young people who participated in the mobility action, including the ones with fewer opportunities;
• Greater interest from the public and policy makers on the topic of youth online safety;
• More informed partners on the subject of digital safety and able to work internationally.

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PARTNERSHIP

ISIDEM – ISTITUTO ITALIANO DEI MEDIA

Isidem, Istituto Italiano dei Media, nasce con l’intento di sviluppare una cultura della qualità dei sistemi di comunicazione, alla tutela del pluralismo sociale, culturale e politico dei media. In questa prospettiva si inquadrano le differenti attività, le strategie e le aree di azione dell’istituto, che si contraddistingue per competenza e rigorosa indipendenza professionale.

ENGLISH VERSION

Isidem, Istituto Italiano dei Media, was established with the aim of developing a culture of quality in communication systems, to protect the social, cultural and political pluralism of the media. The different activities, strategies and areas of action of the institute, which stands out for its competence and rigorous professional independence, are framed within this perspective.

SIRIUS – CROAZIA

Il Centre Sirius è un centro di consulenza psicologica, formazione educativa e ricerca. È stato fondato il 27 luglio 2006 con l’obiettivo di promuovere, implementare e far progredire l’assistenza e il sostegno psicologico e psicosociale per prevenire comportamenti a rischio e migliorare la qualità della vita di individui, famiglie, gruppi e della società in generale.

Il Centro fornisce consulenza ed educazione a bambini, giovani, adulti, famiglie e organizzazioni che si trovano ad affrontare problemi quotidiani e a migliorare la loro qualità di vita. Inoltre, il Centro organizza seminari, conferenze, corsi e workshop di esperti.

Il Centro Sirius è composto da un team di esperti nel campo della psicologia che lavorano a stretto contatto con psichiatri, educatori sociali, logopedisti, assistenti sociali ed educatori artistici. Gli esperti di economia gestiscono programmi per la creazione di imprese.

ENGLISH VERSION

Centre Sirius is a centre for psychological counseling, educational training and research. It was founded on 27 July 2006 with the goal of promoting, implementing and advancing psychological and psychosocial assistance and support in order to prevent risky behaviour and improve quality of life for individuals, families, groups and society at large.

The Centre provides counselling and education to children, youth, adults, families and organisations faced with everyday problems and to improve their quality of life. Moreover, the Centre organises expert seminars, lectures, courses and workshops.

The Sirius Centre comprises of a team of experts from the field of psychology who work closely with psychiatrists, social educators, speech therapists, social workers and art educators. Business experts run programs for establishing entrepreneurships.

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KICK-OFF MEETING A ZAGABRIA, CROAZIA

Giovedì 23 maggio 2024 il partenariato del nostro progetto Ascolta i giovani e proteggi agli adolescenti online, finanziato dalla Commissione Europea, si è riunito a Zagabria, in Croazia, nell’ufficio del nostro partner croato Sirius per il kick off meeting. Prima dell’incontro, tutti i partner hanno raccolto informazioni sul tema della sicurezza online degli adolescenti nei loro Paesi, in modo da poter iniziare il meeting con uno scambio di opinioni e prospettive diverse. 

Dopodiché sono stati illustrati ai partecipanti gli obiettivi principali, l’organizzazione e lo svolgimento del progetto. Abbiamo concordato come fare il questionario, ovvero un documento che mira a raccogliere informazioni complete sul comportamento online dei giovani, sulla loro consapevolezza dei rischi online e sulle conoscenze e le azioni di genitori e insegnanti in materia di sicurezza online. L’obiettivo è capire come vengono gestite le situazioni critiche, identificare le lacune nelle conoscenze e nelle strategie di prevenzione e, in ultima analisi, informare sullo sviluppo di iniziative educative su misura per dotare gli adolescenti, i genitori e gli insegnanti delle competenze necessarie per navigare in sicurezza nel mondo online. 

I risultati dell’indagine, che sarà condotta nei prossimi mesi proprio attraverso la somministrazione del questionario, serviranno come base per un’iniziativa sulla mobilità e la partecipazione attiva, coinvolgendo i giovani adulti (18-25) e gli operatori giovanili attraverso discussioni sulla sicurezza online degli adolescenti. Le loro intuizioni e le soluzioni proposte daranno forma diretta alla creazione di una guida completa, di un decalogo conciso e di un sito web dedicato al progetto, tutti finalizzati ad affrontare efficacemente le sfide che gli adolescenti devono affrontare online. 

L’incontro ha anche riunito le organizzazioni partner per stabilire un rapporto personale per una fruttuosa collaborazione. L’incontro è stato necessario non solo per favorire la comprensione reciproca e definire accordi per l’esecuzione del progetto, definire gli elementi chiave del progetto, perfezionare il piano di attività, ma anche per conoscere i partner del progetto per una cooperazione efficace. Siamo stati felici di provare i dolci croati fatti da noi e di sperimentare una parte della cultura croata.

Dopo l’incontro non solo abbiamo concordato un piano specifico e dettagliato su come procedere, la creazione di un documento condiviso su Google Drive, ma anche l’identità visiva del progetto, compreso il design del suo logo. Questo passo finale è stato particolarmente importante per creare un marchio riconoscibile e coeso per il progetto, che contribuirà alla comunicazione e diffusione dei risultati. 

Siamo molto contenti di aver incontrato i nostri partner in Croazia e non vediamo l’ora di lavorare sul progetto. Nel complesso, stabilendo obiettivi chiari, definendo ruoli e responsabilità e creando una visione condivisa, il progetto è partito con successo e può sicuramente avere un impatto significativo sul benessere dei giovani nell’era digitale.

Kick off meeting in Zagreb, Croatia

Thursday, the 23rd of May the partnership of our project Listen youths and protect teens online, funded by the European Commission, met in Zagreb, Croatia, in the office of our Croatian partner organisation Sirius for the kick off meeting. Beforehand all partners collected information on the topic of teenage cyber security in their countries so we could start the meeting by exchanging different perspectives.

Here you can check a presentation of the project:

Then, the main objectives, organisation and course of the project were explained to all participants. We discussed the questionnaire, which aims to gather comprehensive information on children’s online behavior, their awareness of online risks, and the knowledge and actions of parents and teachers regarding online safety. It seeks to understand how critical situations are handled, identify gaps in knowledge and prevention strategies, and ultimately inform the development of tailored educational initiatives to equip children, parents, and teachers with the necessary skills to navigate the online world safely.

The survey findings will serve as the foundation for an initiative on mobility and active participation, engaging young adults (18-25) and youth workers in discussions on adolescent online safety. Their insights and proposed solutions will directly shape the creation of a comprehensive guide, a concise decalogue, and a dedicated website, all aimed at effectively addressing the challenges teenagers face online.

The meeting also brought together partner organizations to establish a personal foundation for collaboration. In that, the meeting was not only necessary to foster a mutual understanding of the project’s execution, define key project elements, refine the activity plan but also to get to know partners of the project for effective cooperation. We were happy to try self-made Croatian pastries and in that experience a part of Croatian culture.

After the meeting we had not only agreed on a specific and detailed plan on how to proceed further, the creation of a shared google drive document but also the project’s visual identity, including the design of its logo. This final step was especially important for creating a recognisable and cohesive brand for the project, which will aid in communication and dissemination efforts.

We are very pleased to have met our partners in Croatia and are looking forward to working on the project. Overall, by establishing clear goals, defining roles and responsibilities, and creating a shared vision, the project is off to a successful start and can surely make a significant impact on the well-being of young people in the digital age.

Workshop a Lisbona Promuove la Consapevolezza sulla Sicurezza Online

Sabato 26 ottobre si è svolto a Lisbona un coinvolgente workshop nell’ambito del progetto europeo “Ascolta i giovani e proteggi gli adolescenti online”. Ospitato presso Belong, una clinica di psicoterapia nota per il suo impegno per il benessere giovanile, l’evento ha visto la partecipazione di giovani dal Portogallo, Italia e Croazia. I professionisti di Belong hanno facilitato il workshop, offrendo un evento professionale e appassionato, creando un clima aperto per il dialogo e lo scambio di conoscenze.

L’obiettivo del workshop era di riflettere sui risultati dei recenti sondaggi, gettando le basi per la creazione di una guida online e un decalogo di consigli per adolescenti sui comportamenti sicuri in Rete.

La giornata è iniziata con un’attività di conoscenza reciproca per creare un ambiente disteso e permettere a tutti di sentirsi a proprio agio nel condividere idee e opinioni. Una volta che il gruppo si è sentito più coeso, l’attenzione si è spostata su scenari reali legati all’uso di internet. I partecipanti sono stati invitati a riflettere sulle proprie esperienze personali e a discutere le difficoltà incontrate nel mondo online.

Utilizzando strumenti interattivi come Mentimeter, il gruppo ha poi partecipato a sessioni di brainstorming per sviluppare strategie utili a riconoscere e affrontare determinati rischi online. Questo approccio collaborativo ha generato molte idee su come gestire le insidie della rete. Infine, i partecipanti si sono divisi in piccoli gruppi per redigere le “10 Regole d’Oro per un Uso Sicuro di Internet,” una guida pratica per aiutare gli adolescenti a navigare il mondo digitale in modo responsabile e sicuro.

Questo workshop fa parte del nostro progetto, il cui proseguirà con ulteriori attività collaborative e culminerà nella creazione di una guida digitale sulla sicurezza, un sito web, e altre risorse dedicate alle esigenze dei giovani nell’ambiente online. Coinvolgendo giovani adulti ed educatori, questa iniziativa promuove una maggiore consapevolezza, costruisce competenze fondamentali e incoraggia i partecipanti ad assumere un ruolo attivo nella sicurezza digitale.

Desideriamo ringraziare di cuore tutti i partecipanti per l’entusiasmo, la disponibilità e l’impegno dimostrato nel voler rendere il mondo digitale un luogo più sicuro. Un ringraziamento speciale va anche ai facilitatori di Belong, la cui guida ed esperienza hanno creato un’esperienza accogliente e ricca di spunti per tutti. Insieme, abbiamo compiuto un passo significativo verso la costruzione di un ambiente online più sicuro per gli adolescenti.

Mentre andiamo avanti, ricordiamoci: “La sicurezza non è un prodotto, ma un processo.” Continuiamo questo percorso di consapevolezza e protezione per un internet migliore e più sicuro.

Workshop in Lisbon Fosters Online Safety Awareness Among Young Adults and Educators

On Saturday, October 26, a dynamic workshop was held in Lisbon. Hosted at Belong, a psychotherapy clinic renowned for its commitment to youth well-being, the event welcomed participants from Portugal, Italy, and Croatia. Belong’s skilled professionals led the workshop, demonstrating both exceptional expertise and contagious enthusiasm, creating a supportive environment for open dialogue and knowledge exchange.

The workshop aimed to address findings from recent surveys, setting a foundation for the creation of an online guide and a “Top 10 Tips” list for adolescents about safe internet practices. Youth aged 18-25, as well as socio-educational facilitators, collaborated on formulating the digital guide, sharing their insights from their unique generational perspectives. The event helped foster active participation, cultural exchange, and critical discussion about the challenges adolescents face online.

The day began with an ice-breaking activity designed to help participants get to know each other. This allowed everyone to feel comfortable sharing personal insights and experiences, setting a positive tone for the rest of the day. Once the group was warmed up, the focus shifted to real-life online scenarios. Participants were invited to reflect on their personal experiences with online risks and discuss the challenges they’ve faced.

Using interactive tools like Mentimeter, the group engaged in brainstorming sessions to develop strategies to recognize and address specific online dangers. This collaborative approach helped generate a wealth of ideas on tackling online risks. Finally, the participants broke into small groups to draft a “10 Golden Rules for Safe Internet Use,” a practical guide for teenagers to navigate the digital world responsibly and safely.

This workshop is part of the ongoing project that will continue with further collaborative activities and culminate in a digital safety guide, a website, and other resources that address the needs and concerns of today’s youth in online spaces. By bringing together young adults and educators, this initiative fosters greater awareness, builds essential online skills, and empowers participants to take an active role in online safety.

We would like to extend our heartfelt thanks to all the participants for their enthusiasm, openness, and commitment to making the digital world safer. A special thanks also goes to the facilitators from Belong, whose guidance and expertise shaped a welcoming and insightful experience for everyone involved. Together, we’ve taken a meaningful step toward creating a safer online environment for adolescents.

As we move forward, let’s keep in mind: “Safety is not a product, but a process.” Let’s continue this journey of awareness and protection for a better, more secure internet.